Se fossi una persona seria, dovrei presentare un curriculum fatto di titoli accademici, artistici e lavorativi. Purtroppo, però, non lo sono e quindi, come tutte le persone poco serie, preferisco dar spazio al paradosso ed all'ironia, il resto, se non interessa a me, figuriamoci quanto può interessare gli altri. Penso che questo atteggiamento mi derivi in bouona parte dall'avere radici toscane e, più precisamente, livornesi, ma anche da un errore genetico per cui il lato comico emerge anche quando forse non dovrebbe.
L'unica cosa che mi preme dire è che mi piace ciacciare (ciacciare sta per curiosare in gergo toscano) nel mondo della musica, del teatro, del cinema e degli audiovisivi. Questi vizi me li porto dietro fin da ragazzina, quindi si può presumere che qualche studio in tal senso lo abbia fatto. Con l'età della ragione, si fa per dire, ho prodotto alcune bischerate nel mondo delle arti, ma da qualche anno I miei interessi si sono concentrati sul mondo dell'animazione di pupazzi con la tecnica dello stop motion. Sì perché ho la presunzione di pensare che, nei miei corti, costruendo un'ambientazione limitata a poche scene, costruendo dei dialoghi paradossali, utilizzando delle tecniche di ripresa strettamente cinematografiche, considerando l'importanza del ritmo del cinema di animazione, potrei continuare a mescolare le arti varie.
Via, ho pillaccherato anche troppo e, se vi va, continuate a guardare questo sito!